La Storia
OSPITALITÀ E TERMALISMO
Il Grand Hotel Telese e la sua storia: 71 camere dislocate nei 3 piani dell'edificio costruito sul finire del diciannovesimo secolo da Edoardo Minieri e dal figlio Alfredo, immerso nel cuore della valle Telesina, a pochi chilometri dal centro della cittadina termale.
Lo stile della belle époque rivive nelle sale oggi destinate ai ricevimenti, la Sala Ortensia ad omaggiare la moglie di Edoardo, e la Sala del Principe, dove Umberto II di Savoia, Principe di Piemonte, intrattenne i suoi ospiti nel corso del lungo soggiorno telesino sul finire degli anni 30 del ventesimo secolo.
Anche il mondo del cinema pose grande interesse verso il Grand Hotel Telese, Marcello Mastroianni, Vittorio De Sica e Sofia
Loren, per citare alcuni attori famosi, vi hanno soggiornato.
La buona borghesia napoletana e gli aristocratici facevano la “cura delle acque” a Telese, alloggiando al Grand Hotel.
Verso la fine dell’800, la struttura fu un luogo sfavillante dove le bevute curative di acqua sulfurea, ricca di anidride carbonica e solforosa, si associavano a quell’albergo che offriva belle sale, un parco ampio, arredi eleganti.
Il maggior biglietto da visita arrivò nel 1894, con la medaglia d’oro ricevuta dall’undicesimo congresso internazionale di Roma che premiava le proprietà terapeutiche dell’acqua di Telese.
Il Grand Hotel Telese è un autentico gioiello di architettura ottocentesca, arredato con gusto e attenzione alle tendenze dell’epoca.
Raffinati mobili di manifattura napoletana artigianale, straordinari esemplari di porcellana dipinta e dorata e più che mai una collezione di dipinti con rilevanza non trascurabile per la storia dell’arte napoletana del XIX secolo.
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